L’8 giugno 2021 abbiamo partecipato al Convegno Internazionale ISPCAN, dove erano collegati online 584 delegati in rappresentanza di 71 Paesi con 400 contributi, con l’obiettivo di promuovere un network internazionale capace di potenziare le strategie di contrasto al maltrattamento e alla violenza su bambine, bambini e adolescenti.
Attraverso il nostro intervento abbiamo fatto conoscere il progetto “Comunità di Ricerca Filosofica”, un percorso dedicato ai minori per ideare e progettare nuove strade di cambiamento e superamento di ostacoli grazie alla lettura e analisi di brani filosofici.
Il progetto, uno strumento di prevenzione a tutti gli effetti, si fonda su alcuni concetti base che hanno come obiettivi: l’educazione alla libertà, lo sviluppo di una visione critica, la cura dalla soggezione e dalla sottomissione.
Abbiamo illustrato come questo progetto fosse già stato proposto con grande successo a 10 classi, con 250 allievi in totale delle IV dell’Istituto professionale Steiner di Torino (indirizzi di grafica, pubblicità e audiovideo).
In questo caso il format è stato indicato per facilitare il dialogo in classe sul tema Amore/Non amore.
Con gli incontri in classe abbiamo allenato uno stile di pensiero insolito, che si attiva su un concetto e lo mette a punto per gradi, in un dialogo guidato in cui tutti hanno il diritto di esporre i propri sentimenti ed emozioni.
La cosa interessante che è emersa è come i ragazzi, che frequentano una scuola di formazione tecnica, si siano trovati a proprio agio con le letture filosofiche.
Questo ci incoraggia a proseguire con il nostro obiettivo, ovvero aprire la Comunità di Ricerca Filosofica anche agli alunni della scuola primaria e di infanzia, per renderli consapevoli dei loro diritti, dei loro doveri e del rispetto che meritano.