
Giulia Cecchettin: quando la giustizia non basta. Stare dalla parte delle vittime è un dovere
La morte di Giulia Cecchettin non è solo un fatto di cronaca, ma un grido di allarme per l’intera società. 75 coltellate in 20 minuti non sono un errore, sono crudeltà. Eppure, secondo i giudici, non basta per definirla tale. Come associazione che si occupa di sostegno contro la violenza su donne e bambini, sentiamo il dovere di dire chiaramente da che parte stiamo: sempre dalla parte delle vittime.