Esaminiamo ora alcune informazioni e consigli pratici per aiutare i bambini a sviluppare la memoria, aspetto fondamentale per il loro sviluppo.
Aiutare i bambini a sviluppare la memoria significa favorirne sia l’apprendimento che la capacità di ricordare le esperienze più importanti della vita.
Quando i bambini iniziano il percorso scolastico è bene che siano già allenati a memorizzare, così sono avvantaggiati nell’apprendimento di concetti, vocaboli, formule, lingue diverse.
Aiutare i bambini a sviluppare la memoria è utile anche nei rapporti con sé stessi e con gli altri, poiché conserva il loro bagaglio emotivo, specialmente le esperienze vissute con le persone per loro importanti.
Molti genitori si chiedono se i bambini, una volta diventati grandi ricorderanno particolari momenti vissuti insieme a mamma, papà, nonni, zii.
Infatti accade spesso che i bambini dimentichino esperienze importanti vissute con i familiari, il nome della maestra di scuola materna o di amici e compagni.
Questo accade perché la loro capacità di ricordare è proporzionale alle emozioni provate in quella data esperienza o alla frequenza con cui vengono in contatto con quelle informazioni.
Facciamo un esempio sulla frequenza.
Mentre facciamo la spesa al bambino mostriamo distrattamente un mango, in questo caso è difficile che a distanza di mesi riesca a ricordarne nome e forma.
Se invece acquistiamo il mango, lo assaggiamo e gli ripetiamo più volte la parola “mango” in contesti diversi e con il frutto ben visibile, allora il bambino ricorda più facilmente nome, forma e informazioni correlate.
Vediamo una serie di consigli pratici per aiutare i bambini a sviluppare la memoria.
Partiamo da un punto fermo: l’essere umano impara per ripetizione.
La memoria anche se è un’azione spontanea del cervello possiamo allenarla come qualsiasi altra abilità e attenzione, per affinare qualsiasi abilità occorre ripetizione.
Per ciò che concerne la memoria, la ripetizione ha due obiettivi:
- incidere
- rievocare
Incidere
Se vogliamo imparare delle informazioni o abilità occorre agire per ripetizione.
Più ripetiamo e più incidiamo nella memoria una data informazione, di riflesso il bambino tende a prestargli maggiore attenzione rispetto a ciò che invece non viene ripetuto.
Ad esempio, se vogliamo insegnargli i nomi degli animali allora è bene ripeterli associando le figure che richiamano quelli animali specifici.
Anche noi adulti riteniamo più importante ciò che viene ripetuto rispetto a ciò che invece non viene ripetuto, a maggior ragione per i bambini che a livello emotivo e intellettuale sono delle vere e proprie spugne.
Quindi, più gli ripetiamo una data informazione o azione, più la incidiamo nella sua memoria.
Rievocare
I bambini attraverso le esperienze sperimentano sé stessi e la vita, provando emozioni e imparando cose nuove, quindi rievocare la memoria aiuta conservare eventi o informazioni importanti.
Per aiutare i bambini a sviluppare la memoria possiamo fare diverse attività come:
- creare album fotografici
- creare album dei giocattoli
- creare album dei ricordi
- creare album delle vacanze
- scrivere un diario quotidiano
- scrivere un diario delle esperienze
- scrivere un diario delle persone care
- creare delle favole partendo da persone care, ricordi, giocattoli, luoghi
- disegnare esperienze, ricordi, persone care
Album fotografici
Possiamo creare album fotografici a carattere:
- esperienziale
- cronologico
- geografico
Ad esempio, creiamo un album fotografico a carattere cronologico raccogliendo le fotografie e inserendole per ordine di tempo, poi sotto ogni foto scriviamo una piccola didascalia.
Possiamo creare un album fotografico degli oggetti di casa, mettendoli in ordine di importanza o frequenza di utilizzo.
Album dei giocattoli
Creiamo un album dei giocattoli, inserendo le foto in ordine di gradimento o frequenza di utilizzo.
Sotto ogni foto inseriamo una didascalia scrivendo quando è stato ricevuto e da chi.
In questo modo aiutiamo i bambini a sviluppare la memoria poiché associamo i giocattoli, loro oggetti di creatività e piacere, a persone, eventi e temporalità.
Album dei ricordi
Creiamo un album dei ricordi inserendo foto che rievocano esperienze care al bambino.
Sotto ogni foto possiamo descrivere le persone presenti, luogo, tempo e quanto ci è caro quel ricordo.
Poi possiamo ordinare i ricordi sia a livello cronologico che di intensità emotiva.
Album delle vacanze
Creiamo un album delle vacanze inserendo le foto che piacciono di più al bambino, ordinandole per cronologia o gradimento.
Sotto ogni foto possiamo descrivere luogo, tempo, persone presenti, quanto ci è piaciuta quella vacanza o quella singola esperienza.
Possiamo scrivere quanto eravamo lontani da casa, in quale regione, nazione o continente.
Scrivere un diario quotidiano
Questo è uno degli esercizi più potenti per aiutare i bambini a sviluppare la memoria.
Insieme al bambino possiamo scrivere un diario quotidiano, descrivendo cosa ha imparato, quali emozioni ha provato, quali persone erano presenti.
Scrivere un diario quotidiano abitua il bambino a rievocare esperienze, emozioni e informazioni, favorendo la capacità di correlare eventi diversi sia a livello temporale che esperienziale.
Diario delle esperienze
Questo esercizio è ancora più potente del precedente, utilissimo per aiutare i bambini a sviluppare la memoria, poiché rievocano le proprie esperienze e le emozioni ad esse correlate.
Inoltre il bambino scrivendo le proprie esperienze impara a conoscere sé stesso, aspetto fondamentale anche per scoprire la sua naturale potenza, ovvero i suoi talenti.
Qui ci possono essere sorprese davvero incredibili, poiché quando i bambini si aprono a sé stessi emergono emozioni e capacità di narrazione che spesso, lasciano noi adulti a bocca aperta.
Infine rievocando emozioni piacevoli aiutiamo il bambino a trarne il meglio, sia come insegnamento che come piacere.
Diario delle persone care
Insieme al bambino scriviamo un diario delle persone a lui care, descrivendo sia caratteristiche che emozioni associate alle singole persone.
Poi possiamo ordinarle in ordine cronologico, ovvero dai più anziani fino ai più giovani.
Invece è meglio evitare di ordinarle per importanza emotiva, perché famiglia e amici non sono oggetto di gara, altrimenti rischiamo di generare competizione fuori luogo o ancora peggio, senso di colpa.
Scrivere fiabe partendo da esperienze, persone care, ricordi, giocattoli, luoghi
Le fiabe sono potentissimi veicoli di conoscenza.
Scrivere fiabe oltre che essere divertente è un esercizio utilissimo per aiutare i bambini a sviluppare la memoria.
Prima che l’essere umano inventasse la scrittura, tutto veniva tramandato oralmente e fiabe, miti e leggende avevano lo scopo di tramandare conoscenza, tradizioni, cultura.
I bambini adorano le fiabe, poiché si identificano sia con i personaggi che con le loro azioni.
Insieme al bambino possiamo scrivere delle fiabe partendo da esperienze, persone care, ricordi, giocattoli, luoghi.
Non devono per forza essere fiabe lunghe, vanno bene anche se molto brevi, l’importante che siano frutto della creatività del bambino.
Disegnare esperienze, ricordi, persone care
Con il bambino possiamo disegnare esperienze per lui importanti, persone care, ricordi gli provano piacere.
Non occorre essere disegnatori o pittori, poiché non conta la capacità grafica bensì il coinvolgimento emotivo del bambino.
Con questi esercizi possiamo aiutare i bambini a sviluppare la memoria, poiché rievocano i ricordi facendo azioni pratiche, come se li prendessero dagli scaffali della mente e rispolverandoli, gli ridonano luce e colore.
Come attraverso i sensi, possiamo aiutare i bambini a sviluppare la memoria.
Questo è un argomento estremamente ampio, qui vediamo solo ciò che ci interessa.
Attraverso i nostri sensi abbiamo una percezione della realtà esteriore.
Più sensi associamo ad un dato, più facilmente lo inseriamo nella memoria.
Facciamo un esempio.
Quando il bambino inizia a studiare geografia possiamo associare ai luoghi delle fotografie accattivanti, così da stimolare il senso della vista per lo scopo didattico.
Un altro esempio sono le tabelline.
Imparare le tabelline a memoria in maniera tecnica non è né facile e né divertente.
Se invece impariamo le tabelline usando perline o pietre colorate, meglio se belle da vedere e delicate al tatto, allora stimolando i sensi aiutiamo il bambino a interiorizzare le informazioni.
Vediamo con quali giochi possiamo aiutare i bambini a sviluppare la memoria
Ci sono giochi utili per aiutare i bambini a sviluppare la memoria, anche in vista della scuola, i più classici sono i memory, oggi chiamati anche memotest.
Solitamente si mostrano al bambino dei cartoncini con diverse figure per poi voltarli a faccia in giù, poiché l’obiettivo è ritrovare i due cartoncini uguali.
È anche utile imparare a memoria le canzoni per bambini, incoraggiando il piccolo a cantarle così da stimolare la sua memoria uditiva.
Per i più piccoli ci sono i giochi con suoni e colori, utili per memorizzare i suoni emessi toccando un colore o una parte del gioco.
Giochi di domande e risposte che implicano diversi argomenti e categorie o giochi da tavolo in generale, che favoriscono capacità di memorizzazione e concentrazione.
I puzzle sono utilissimi per aiutare i bambini a sviluppare la memoria, oltre che apprezzati anche dagli adulti.
Naturalmente è bene iniziare dai più semplici, quindi pochi pezzi con colori vivaci così da stimolare la memoria visiva, per poi aumentare la difficoltà quando il bambino sviluppa capacità di memoria e strategia analitica.
Il gioco dell’identikit, ovvero mostriamo al bambino una fotografia o un oggetto per qualche secondo, poi gli poniamo domande su ciò che ha visto.
Imparare filastrocche o scioglilingua per poi ripeterle, magari cantando per rendere il tutto più divertente e stimolare la memoria uditiva.
Anche le poesie per bambini sono un ottimo strumento e ci sono diversi libri in materia.
Poi abbiamo i giochi di strategia, come la dama e gli scacchi.
Gli scacchi sono lo strumento per eccellenza per aiutare i bambini a sviluppare la memoria e l’età ideale per iniziare a giocare sono i 4 anni.
Il primo obiettivo è far sì che il bambino comprenda e ricordi:
- regole di base
- tipo e numero di pedine
- movimenti consentiti per ogni tipo di pedine
Con gli scacchi costruiamo una memoria pratica e strategica, poiché agiamo sia in base alle mosse precedenti che future.
Infatti gli scacchi sono un gioco sia altamente creativo che strategico.