Martedi’ 28 Novembre nell’Aula Magna del Convitto Umberto 1° di Torino , si è tenuto la 2° giornata del Progetto “ Prima di…Il rispetto come antidoto alla violenza”.
I 200 ragazzi delle 1e liceo e una 3° media, hanno visto in anteprima i 2 video che l’Associazione ha fatto produrre aventi a tema la violenza di genere.
Nel primo è raccontata la storia di Monica, da quando era studentessa, poi donna lavoratrice, poi lasciata a casa e del suo rapporto con Mario.
I ragazzi hanno assistito in silenzio alla proiezione e nonostante la giovane età, era palpabile l’emozione e la partecipazione.
La Presidente Segre ha illustrato ai ragazzi il Progetto, il significato della giornata del 25 Novembre e l’importanza di agire contro tutti i tipi di violenza, fin dalla più tenera età.
Il Dott. Volpato ha inquadrato la violenza nel quadro normativo per rendere consapevoli i ragazzi delle implicazioni di gesti che apparentemente possono sembrare scherzi, ma quanto possano ferire le persone e delle conseguenze che questi gesti possono avere.
L’Avv. Ferrara, esperta nel Diritto delle persone ha coinvolto i ragazzi che hanno raccontato le loro esperienze, anche dolorose e sono emerse storie di bullismo, con ferite ancora aperte.
Era presente la Rettrice, Dott.ssa Furci che ha ribadito il Suo personale impegno per la formazione e sensibilizzazione degli Insegnanti su questo tema.
La violenza può essere ridotta soltanto con la prevenzione, a partire dalla più tenera età, intercettando e modificando modelli comportamentali insiti in tutta la società, retaggio di una cultura che ormai non ha più ragione di esistere.
Si tratta di un profondo cambiamento culturale che sicuramente non è né semplice né rapido, ma che deve essere fatto in cui tutti noi siamo chiamati ad agire in prima persona.